Uno dei motivi principali per meditare
è quello di rimanere in salute o guarire.

 

Questo non vuol dire che chi medita non vada dal medico o non si curi con la medicina tradizionale e altre terapie.

 

Con l’aumentare della consapevolezza,

inizi poi a fare più prevenzione.

 

Aumenta l’attenzione a cosa mangi e a cosa fai.

Sei ciò che mangi” diceva Ippocrate più di 2000 anni fa e
ancora oggi è scienza:
il primo segreto di una vita sana è l’alimentazione,
in grado perfino di influenzare il DNA….

 

… e se questo è vero,
è vero ancor più che
 sei  ciò che bevi!

 

“L’alimento” di cui hai più bisogno è l’acqua.
Noi siamo in gran parte fatti di acqua.
L’acqua l’assorbiamo dai cibi e dalle bevande.

 

 

Attenzione:
le bevande alcooliche consumano nel tuo organismo più acqua
di quanto ne forniscano
– e non per nulla sono vietate a chi vive nel deserto –

 

Si è vero:
l’acqua non è considerata un alimento ma una bevanda,

eppure,

insieme all’ossigeno
è ciò che ti fa crescere
(il riferimento è al latino Alo).

 

Ora consideriamo alcuni studi importanti sull’acqua.

 

Non li approfondiamo
ma ne riportiamo solo le conclusioni
per imparare a preparare la nostra porzione magica giornaliera.

 

Iniziamo con Masaru Emoto

ci insegna che l’acqua assorbe energia
e si modifica
a seconda della qualità dell’energia che assorbe.

 

Quindi l’acqua (e noi che siam fatti d’acqua)
assorbe l’energia positiva o negativa dell’ambiente circostante.

 

Non è la stessa cosa abitare sotto un traliccio dell’alta tensione
o su una montagna incontaminata.

Ovvio, o no?

 

Osserviamo che
Simoneton, André Bovis, Louis Kervran e G. Lakhowsky
ci insegnano che si può misurare la qualità degli alimenti
(in particolare dell’acqua in essi contenuta) e dell’acqua stessa.

 

La misurano in Bovis che non è altro che l’Amstron,
unità di lunghezza delle onde elettromagnetiche.

 

L’acqua di fonti miracolose,
l’acqua di fonti vive e pure vibra in modo eccezionale.

Di fonti così ce ne sono molte, sparse qui e là.

Qualcuna più vicina,
qualcuna lontana.

 

Aggiungiamo altri studi sulla memoria dell’acqua
e sul trasferimento d’informazione,
e mescoliamo il fatto che

molti dei luoghi ritenuti miracolosi nel mondo
sono associati a una fonte d’acqua pura e viva,
un’acqua miracolosa,…  

 

ed ecco che otteniamo:

 

la più banale (ma vera!) delle affermazioni:

 

l’acqua è fonte di vita: bere acqua “viva”, pura,… fa bene!

 

Bere quest’acqua diventa quasi un “medicamento”.

 

Per un periodo della mia vita
ho avuto la fortuna di avere come acqua corrente in casa
una fonte montana,
davvero buona!

 

Ma la maggior parte di noi ha “l’acqua del sindaco”
e quella in bottiglia che,
a parte il fatto di essere costosa dal punto di vista ambientale,
non sempre è migliore 🙁

 

 

Ecco qui allora una semplice ricetta

  1. Procurati un po’ di acqua pura, viva, magari da una delle fonti miracolose. 
  2. Mettila in una bottiglia di vetro, magari colorata (sono preferibili l’azzurro e il violetto, ma dipende da cosa chiedi all’acqua). 

  3. Aggiungi altra acqua (possibilmente non con il cloro e assolutamente non gasata!). Bene l’acqua del tuo rubinetto se è decente, magari filtrala, o l’acqua di un’altra fonte, anche in bottiglia… 

  4. Lasciala riposare in una ambiente sano. (Lontano da pc, telefoni, televisione, musica non armonica, immondizie,…). In caso, sappi che la seta è un ottimo “isolante” energetico (per questo carte e strumenti di guarigione vengono avvolti nella seta) quindi se proprio non trovi un luogo decente, avvolgi la bottiglia con della seta.

  5. Bevine un bicchiere al giorno e ripeti dal punto 3.

 

 

Cosa succede?

 

L’acqua aggiunta,
a meno che non sia inquinata, viene “trasformata” dall’acqua viva.

L’informazione passa.
Per inciso uno dei miei maestri cinesi sosteneva che con i trattamenti energetici tutto ciò che facciamo è trasferire informazione.

 

Inoltre:

  • Se vuoi, puoi scrivere sulla bottiglia una parola o frase, come “guarigione”, “pace”, “forza”, “serenità”,… a seconda di ciò che vuoi che l’acqua ti doni.

  • Infine, quando bevi quel bicchiere d’acqua non farlo in modo distratto. Immagina che tu stia bevendo l’elisir di lunga vita, qualche cosa di sacro come l’acqua.

  • Bevi in modo perfettamente consapevole, come se stessi pregando con tutto te stesso. Questo passo è FONDAMENTALE!

 

 

 

Ecco svelata una procedura semplice,
senza tante complicazioni,
per creare della famosa acqua “informata”.

 

 

Bere acqua “viva”, pura,…  é
un’abitudine che vale la pena di prendere.

 

 

 

Che la tua vita possa essere piane di luce.